È partito il corteo a Bologna, da piazza XX Settembre, a fianco della stazione, convocato dalla rete «A pieno regime», organizzata per contrastare il Ddl Sicurezza in discussione in Parlamento. Alla protesta attuale, che si tiene oggi anche in altre città, viene annunciata un'altra prossima manifestazione nel momento in cui il Ddl verrà calendarizzato in Senato. A Bologna guidano la protesta centri sociali (in testa c'è Làbas col furgone da cui partono musica e appelli al megafono), sindacati di base come Adl Cobas e confederali (con la casacca "metalmeccanici antifascisti"), collettivi e tante sigle dei movimenti antagonisti. Non manca una vecchia bandiera rossa con falce e martello, targata «fischia il vento». Poco dopo che il corteo è partito da piazza XX settembre dal microfono ha preso la parola l'attore Alessandro Bergonzoni. In cinquemila nella piazza bolognese. Tra fumogeni e slogan contro il Governo scanditi al microfono, il «serpentone» partito da piazza XX Settembre ha attraversato via Gramsci, via Marconi, via Barberia e via Farini, prima di entrare in piazza Maggiore passando da piazza Galvani. Tra gli altri momenti di sosta e presidio, ce n'è stato un altro all'incrocio tra via Marconi e via Ugo Bassi, dove gli attivisti hanno scaricato dal furgone in testa al corteo alcune barriere metalliche per inscenare un flashmob contro i suicidi in carcere, che stanno segnando i penitenziari di Modena e Bologna in particolare. Ma di diritti si è parlato anche all'inizio di via Farini, dove sono intervenuti diversi attivisti di Amnesty International e di Mediterranea.
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NovitàTrascrizione
00:00E ovviamente presenti nel palco del Consiglio dell'Italia, tutte le persone che sono qui, alle marce!
00:18Non vendiamoci, è una questione di anima, culturale, filosofica, antropologica,
00:23io andrò nei teatri, nelle scuole, nelle radio, sui giornali a raccontare questo
00:28anche a quelli che non ci vogliono sentire. Vi ringrazio per la vostra partecipazione.
00:34Per portare avanti la nostra idea di società. Una società che non ha niente a che fare con l'ideologia
00:41temporitaria che ha trovato fino ad adesso lo spazio, sia dalla sinistra che dalla destra.
00:46La nostra sicurezza è segnata da tutti i sistemi sociali, di città senza frontiere,
00:52campo di etica, di fronte al comunismo, si tratta di politica, di politica che riguarda il governo.
01:22La società di un nuovo fronte per la democrazia, per la difesa dei diritti, ma soprattutto per la conquista di nuovi.
01:30In un'epoca buia in cui i regimi autoritari si alleano con il nuovo capitalismo che avanza.
01:39Nell'epoca in cui Trump e Musk si utilizzano la vicenda per i propri interessi.
01:46Nell'epoca in cui Musk tifa per i neonazisti di AfD in Germania.
01:53Nell'epoca in cui gli attivisti antifascisti sono le presse in tutta Europa.
01:59Nell'epoca del ritorno a un'Europa delle Nazioni.